Un Calafuria per la Ormeggiatori Oristano

Ha scelto la proverbiale stabilità dei Calafuria anche la Ormeggiatori Oristano, società che gestisce il servizio di ormeggio al Porto di Oristano, nella bella Sardegna.
La nuova motobarca, costruita nel cantiere Vincenzo Catarsi Mare srl di Cecina, è lunga 8 metri, larga 3,40 metri e ha una stazza lorda di 4,80 tonnellate.

Equipaggiata con un motore FPT sei cilindri, è capace di sviluppare una potenza totale di 370 CV, e può raggiungere una velocità massima di 23 nodi.
Dotata di gancio omologato al rimorchio, radar, ecoscandaglio, gps ed elica di manovra prodiera nonché di pompa per l’antincendio portuale, l’imbarcazione è destinata a eseguire in sicurezza, e in condizioni anche difficili, tutta una serie di operazioni all’interno delle acque portuali. Un mezzo indispensabile, specie in relazione ai progetti di sviluppo delle attività dello scalo, legate all’arrivo delle navi da crociera ma anche delle navi gasiere che dovranno rifornire i depositi costieri di gas naturale liquefatto in corso di realizzazione.
Giovedì 22 febbraio l'arrivo del nuovo mezzo è stato festeggiato in porto. Con Benedetto Giorico, Giorgio Marchese, Stefano Circu e Giovanni Meli, ormeggiatori e soci della Ormeggiatori Oristano, c’erano il Direttore Marittimo della Sardegna Centro- Meridionale Giuseppe Minotauro, il Comandante della Capitaneria di Porto di Oristano Erminio di Nardo, insieme al responsabile tecnico Corrado Pisani e a Leonardo Alessandro Vacca, che guida i piloti dei porti di Oristano, Sant’Antioco e Portovesme.
Hanno presenziato alla cerimonia anche il presidente del Consorzio Industriale Massimiliano Daga e il sindaco di Santa Giusta Antonello Figus.
L’unità navale, benedetta dal cappellano militare, don Gian Mario Piga, andrà a completare la flottiglia del locale Gruppo Ormeggiatori quotidianamente impiegata per il servizio di ormeggio in ambito portuale.
“Il Gruppo Ormeggiatori di Oristano”, ha spiegato il Comandante di Nardo, “rappresenta un vero e proprio pilastro dell’accosto oristanese e svolge un servizio necessario e indispensabile per la sicurezza di tutte le operazioni portuali”.
Il direttore marittimo della Sardegna Centro-Meridionale Giuseppe Minotauro, ha rivolto parole di apprezzamento per il servizio reso dal Gruppo a tutta la comunità portuale e ha ricordato il quotidiano concorso degli ormeggiatori nelle attività di istituto proprie del Corpo delle Capitanerie di Porto.